Una grande occasione per un grande tema. È il riassunto perfetto della giornata di venerdì 22 novembre, quando nell’aula magna dell’istituto sono stati svelati i vincitori del concorso «AcquAttiva», un progetto promosso dalla MdN con Fondazione Cogeme e Acque Bresciane.

Ad aggiudicarsi l’ambito viaggio di tre giorni a Valencia, messo in palio per l’occasione, sono stati Gabriele Grisetti, Edoardo Gussago, Filippo Volpini, Tommaso Lanzini, Andrea Carulli, Michele Furli e Marco Piensi. Il gruppo della 3^A Scientifico, ribattezzato «I 7 mari», si è rivelato il migliore nel test che si è svolto a scuola lo scorso 6 novembre al termine di un percorso di sensibilizzazione multidisciplinare che ha coinvolto tutti gli studenti partecipanti in un plurimo approfondimento del tema dell’acqua declinato nelle varie materie, dalla letteratura alla scienza.

Alla cerimonia di premiazione, aperta dalle parole del preside padre Claudio, hanno partecipato anche autorità come il sindaco di Adro Paolo Rosa e l’assessore Patrizia Galli e il consigliere di Acque Bresciane Roberta Sisti.

“Sette squadre, sette compagni, sette progetti. E alla fine sette vincitori.

Questi i numeri del concorso AcquAttiva, progetto multidisciplinare sul tema dell’acqua che si è concluso venerdì 22 novembre, in un clima di festa e convivialità, con la presentazione del lavoro svolto e la premiazione della squadra vincente (premio in palio: un viaggio a Valencia).

Il progetto, fortemente sostenuto dalla scuola in collaborazione con Cogeme e Acque bresciane, ha preso avvio da una semplice domanda: qual è il ruolo dell’acqua nella nostra vita?
Ogni dipartimento ha dato un contributo originale alla ricerca di una risposta, impegnando i ragazzi in tre mesi di lavoro sul tema, culminati in una prova finale, decisiva per decretare i vincitori del concorso.

“I sette mari” – questo il nome della squadra vincente, composta da brillanti studenti di terza scientifico – si è aggiudicata il primo premio e presto, accompagnata dal dicendo di Scienze, volerà a Valencia.

A loro i nostri complimenti e l’augurio di buon viaggio.“

Giovanni Lamperti